Quello dei Sassi Simone e Simoncello è un Parco Regionale ed è uno delle quattro riserve naturali delle Marche.
Il Parco è stato istituito nel 1994 e si estende nella zona più settentrionale dell’Appennino Umbro-Marchigiano, ovvero nell’area del Montefeltro, in provincia di Pesaro-Urbino, tra Carpegna, Frontino, Piandimeleto, Pietrarubbia e Pennabilli. Alle pendici dei monti, il Parco si estende per 4847 ettari ed è delimitato dai fiumi Marecchia, Conca e Foglia. La riserva comprende anche la vetta del Monte Carpegna.
All’interno della vasta area si distinguono vari ambienti floreali e faunistici per tipologia e caratteristiche vegetazionali e morfologiche.
Il Parco è dimora di numerose specie di animali selvatici, dalla volpe, il carnivoro più comune, al tasso, il quale scava nei boschi le sue caratteristiche tane, la piccola e agile donnola, la faina e la puzzola, mustelidi con spiccate abitudini notturne. La presenza del capriolo era sporadica fino a 30 anni fa, ma ora è più facile incontrarlo in tutto l’Appennino, mentre l’incontro di un daino è meno frequente. Lupi e rapaci sono rintracciabili nelle cime più elevate dell’Appennino.
Anche in questo Parco si possono sperimentare differenti percorsi e l’accompagnamento di guide naturalistiche, e per i più avventurosi, percorsi in mountain bike.
Per saperne di più www.parcosimone.it